UniMe, un’analisi dei flussi turistici in Sicilia e nel Comprensorio Orlandino ha portato a formulare delle idee per lo sviluppo della Politica Turistica

Una analisi dei flussi turistici in Sicilia e nel Comprensorio Orlandino ha portato a formulare delle interessanti idee ed ipotesi per lo sviluppo della Politica del Turismo della Regione. L’analisi è stata condotta attraverso la stesura di una Tesi di Laurea di Ricerca, dal titolo “Analisi dei flussi turistici in Sicilia e nel Comprensorio Orlandino e la relativa Politica del Turismo”, che la Dott.ssa Francesca Armeli Gricio ha discusso a conclusione del suo percorso di Laurea Triennale in “Turismo Culturale e Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo” dell’Università degli Studi di Messina, sotto la guida del Relatore Prof. Francesco Pellico presso il Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi Culturali (COSPECS), Diretto dal Prof. Carmelo Porto.

L’attività di ricerca, studio, osservazione, analisi ed elaborazione dei dati raccolti, è stata preventivamente incentrata sull’analisi dei flussi turistici della Regione Sicilia ed ha avuto come primo obiettivo quello di analizzare il fenomeno della stagionalità del turismo e della relativa politica turistica.

La prima parte della ricerca è stata incentrata sulla raccolta e sull’analisi dei dati relativi agli arrivi e alle presenze dei turisti dell’intera Sicilia e in particolare all’interno del Comprensorio Orlandino nel quinquennio 2019-2023. È emerso che il territorio presenta un buon trend di crescita, nonostante la pandemia da Covid 19 a cui è seguita una veloce ripresa.

Sulla scorta dei dati raccolti si sono gettate le basi per formulare delle valide idee e ipotesi per lo sviluppo della Politica Turistica in Sicilia. La Dott.ssa Armeli Gricio, sotto la sapiente guida del Prof. Francesco Pellico, ha proceduto a porre in essere una serie di colloqui – una sorta di interviste sulla valorizzazione turistica del territorio – con alcuni soggetti pubblici e privati che operano nel Settore del Turismo nel Comprensorio Orlandino.

Le domande sono state poste con l’obiettivo primario di conoscere quanti e quali soggetti fossero operanti sul territorio, con quali iniziative presenti e future, quale fosse la diretta azione politica delle Amministrazioni comunali orientate allo sviluppo del turismo (ad esempio, tramite la programmazione di eventi) e, soprattutto, quale fosse l’idea in merito alla destagionalizzazione del turismo. È emerso un quadro complesso di due Comuni analizzati: quello di Capo d’Orlando e di Terranova, accomunati da una grande potenzialità, consapevoli dei propri punti di forza e di debolezza, ma ancora in fase iniziale rispetto allo sviluppo di una vera politica del turismo organica e sinergica.

Per il Comune di Capo d’Orlando, la Dott.ssa Francesca Armeli Gricio ha avuto la possibilità di dialogare con Giulia Sirna (Esperta dell’Osservatorio comunale permanente per il Turismo) e con Salvatore Monastra (Presidente della Pro Loco). Le risposte date hanno messo in luce diversi aspetti: in primo luogo l’investimento fatto per la nascita dell’Osservatorio Turistico Comunale, nell’ottica di creare una rete di osservatori in sinergia tra loro; in secondo luogo, le attuali iniziative con la partecipazione a bandi per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio, la crescente attenzione ai servizi offerti alla popolazione e ai turisti, nonché una vivace presenza di Associazioni attive con svariate iniziative culturali.

Dalla ricerca è emerso che per quanto riguarda Capo d’Orlando, ci troviamo dinanzi a un territorio che sicuramente necessita una riqualificazione dal punto di vista dei servizi e, allo stato attuale, oggetto di un turismo che difficilmente produce ricadute in senso ampio sul territorio. È tuttavia dotato di una naturale posizione strategica sulla costa e all’interno del Mediterraneo, che lo rende un ottimo snodo per raggiungere le Isole Eolie e il Parco dei Nebrodi.

Le iniziative di maggiore interesse comprendono la valorizzazione del porto turistico e in misura maggiore l’istituzione dell’Osservatorio Permanente per il Turismo: un primo passo verso una programmazione strategica a lungo termine dello sviluppo turistico. Nato nel 2023, l’Osservatorio Turistico di Capo d’Orlando si è posto diversi obietti, come quello di creare un’offerta turistica polivalente fondata su strategie di destagionalizzazione, marketing territoriale e consolidamento tramite una pianificazione sostenibile e strategica di breve, medio e lungo periodo, operando su alcune direttrici d’azione, come ad esempio: l’analisi dei dati dei flussi turistici; la programmazione dell’offerta turistica e la ricerca di finanziamenti e di nuovi trend relativi al comparto turistico. L’Osservatorio si pone sicuramente come un attore privilegiato per lo sviluppo di una politica del turismo nel territorio di Capo d’Orlando.

Per il Comune di Torrenova, la Dott.ssa Armeli Gricio ha dialogato con Annamaria Militana (Consigliera comunale al Turismo, spettacolo e nuove tecnologie), Roberta Furnari (Referente dell’Associazione Pro Loco) e Daniele Radice (Assessore al turismo). Gli intervistati hanno evidenziato la forte sinergia tra l’Amministrazione comunale e le svariate Associazioni presenti sul territorio; è stata evidenziata l’attenzione verso le proposte di accoglienza alberghiera ed extra alberghiera e sono state prese in considerazione le iniziative già in atto mirate alla destagionalizzazione del turismo, mostrando la decisa consapevolezza e intenzione di operare in questa direzione, anche alla luce delle diverse vocazioni del territorio, che presenta anche un discreto comparto industriale. La produzione locale è, inoltre, valorizzata dal Festival “Amunì”, nato nel 2023 per la promozione dei prodotti del territorio, tramite l’incontro tra produttori e Buyers internazionali; iniziativa che sta prendendo piede e mostrando notevoli potenzialità di crescita. Il Festival, arricchito da un interessante calendario musicale e artistico, si è rivelato un importante attrattore di flussi di pubblico non soltanto locali e si presenta, dunque, come una grande potenzialità per la crescita del territorio.

Un obiettivo della Politica del turismo nella Regione Sicilia è quello di portare il turismo a creare maggiore sinergia con le altre aree produttive, generando maggiore impatto all’interno del sistema economico del territorio. Nello specifico, la Politica turistica in Sicilia si propone diversi obiettivi, tra cui: allungare la stagione e variare l’offerta; diffondere i benefici del turismo ed eliminare le disparità territoriali; promuovere la sostenibilità, attrattività, promozione, accoglienza; potenziare l’ecosistema digitale del turismo e della cultura; migliorare imprese ed operatori turistici; così come le infrastrutture e la qualità urbana.

Da queste conversazioni, come asserito dal Prof. Francesco Pellico, “…sono scaturiti una serie di elementi e dati utili per meglio analizzare la Politica Turistica del Comprensorio Orlandino; e… tale ricerca, non esaustiva, può essere considerata come uno stimolo ed un piccolo <contributo> per portare avanti, in un’ottica sinergica, politiche turistiche performanti per lo sviluppo del turismo della Regione Sicilia”!

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