Continua il periodo nero societario per l’Acr Messina: è arrivata da parte della Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale, una nuova sanzione che ha portato 14 punti di penalizzazione che saranno scontati in caso di iscrizione nel prossimo campionato di serie D.
Il Tribunale Federale si è espresso anche con 10 mesi di inibizione per Cissè e Alaimo.
Di seguito il dispositivo integrale:
IL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE
SEZIONE DISCIPLINARE
composto dai Sigg.ri:
Carlo Sica – Presidente
Salvatore Accolla – Componente
Antonella Arpini – Componente (Relatore)
Amedeo Citarella – Componente
Roberto Pellegrini – Componente
Carlo Purificato – Componente aggiunto (Relatore)
Luca Voglino – Componente aggiunto
Giancarlo Di Veglia – Rappresentante AIA
ha pronunciato, nell’udienza fissata il 29 maggio 2025, sui deferimenti, preliminarmente riuniti, proposti dal Procuratore Federale n. 26293 /1078pf24-25/GC/pe e n. 26292 /1077pf24-25/GC/blp del 2 maggio 2025, nei confronti dei sigg.ri Stefano Alaimo e Doudou Aissatou Sarr Cissè, nonché nei confronti della società ACR Messina Srl, il seguente DISPOSITIVO
P.Q.M.
Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, definitivamente pronunciando, irroga le seguenti sanzioni:
– per il sig. Stefano Alaimo, mesi 10 (dieci) di inibizione;
– per il sig. Doudou Aissatou Sarr Cissè, mesi 10 (dieci) di inibizione;
– per la società ACR Messina Srl, punti 14 (quattordici) di penalizzazione in classifica, da scontare nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/2026.
Così deciso nella Camera di consiglio del 29 maggio 2025.
I RELATORI Antonella Arpini e Carlo Purificato
IL PRESIDENTE Carlo Sica