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Reggio Calabria: a Palazzo Alvaro la consegna delle borse di studio AIL. Falcomatà: “Vi dico grazie da Sindaco, ma anche da figlio”

«Siate empatici e solidali». Così, il sindaco Giuseppe Falcomatà si è rivolto ai ragazzi ed alle ragazze vincitori delle borse di studio del concorso “In memoria di Alberto Neri – Essere volontario oggi: il dono di sé per l’altro”, indetto dall’Associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma di Reggio Calabria. «Dovete esserlo – ha detto – perché nessuno si salva da solo».
Nella sala “Perri” di Palazzo Alvaro, il sindaco Falcomatà, insieme all’assessora comunale all’Istruzione, Anna Briante, alla presidente Ail, Giusy Sembianza, alla psicoterapeuta di oncoematologia Nadia Carbone ed alla presenza Marinella Vincelli, moglie dell’illustre medico e fondatore della oncoematologia reggina cui è intitolato il concorso, ha preso parte alla cerimonia di consegna delle borse di studio parlando direttamente alle studentesse ed agli studenti delle scuole cittadine e sottolineando «l’importanza della donazione».
«Nei vostri splendidi lavori – ha sottolineato – avete dimostrato di “sentire gli altri” nelle loro gioie e nelle loro difficoltà». Poi, citando don Italo Calabrò, il sindaco Falcomatà ha ribadito che «nessuno deve essere escluso, mai; nessuno deve essere lasciato indietro». «E’ importantissimo – ha aggiunto – che, sin da piccoli, si impari a solidarizzare con chi è meno fortunato. Reggio Calabria, nei sui 3000 anni di storia, ha sempre dimostrato d’avere un popolo accogliente, generoso, che non ha mai chiuso le porte in faccia a nessuno. Questa è la nostra storia, quella dei nostri nonni. La solidarietà fa parte di noi».
«Siete riusciti a entrare in empatia – ha continuato Falcomatà – perché queste cose, noi reggini, le abbiamo dentro. Serve, soltanto, che qualcuno ci aiuti a tirarle fuori. Questo qualcuno, ovviamente, è la famiglia, è la scuola, sono le associazioni come Ail che ringrazio, da istituzione e da figlio, perché l’aiuto che fornisce alle famiglie è prezioso e fondamentale. Il volontariato è stare vicino a chi non sta tanto bene, è essere bravi cittadini attivi, partecipare a tutte le cose che accadono nella nostra bella città come voi, ragazzi e ragazze, avete fatto attraverso le vostre opere meravigliose».
Quindi, l’assessora Anna Briante ha ricordato «la mirabile opera dell’Ail che, ancora una volta, si rivolge ai giovani allievi delle scuole reggine per ribadire l’importanza di temi come la solidarietà e il volontariato».

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