Grande successo per un’innovativa iniziativa dell’Asp di Messina presentata di recente a Bari ad un prestigioso evento nazionale sulla sanità dal titolo “Forum mediterraneo sanità”. Il modello di gestione proposto, frutto dell’ascolto del territorio, dell’analisi del contesto e di una visione partecipativa ed inclusiva dei servizi sanitari è denominato: “La logistica di prossimità: la progettualità della Regione Sicilia”. Si tratta di un innovativo modello per consentire la consegna a domicilio di qualsiasi tipo di sussidio e presidio ai vari pazienti. A volerlo è stata tutta la direzione strategica dell’Asp di Messina guidata da Giuseppe Cuccì e composta anche dal direttore amministrativo Giancarlo Niutta e dal direttore sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi
Il modello è stato illustrato da Enzo Picciolo, direttore del distretto sanitario di Messina dell’Asp. Il suo è stato un intervento molto apprezzato e applaudito dal pubblico presente. “Il progetto – ha spiegato Picciolo – è suddiviso in più fasi per un Sistema di prescrizione e distribuzione sanitaria di ausili e presidi fino al domicilio, eliminando così file in presenza e burocrazia”.
“Il suo funzionamento è il seguente, in un primo momento – prosegue Picciolo – l’Azienda Sanitaria Provinciale espone il proprio software ai prescrittori di ausili e presidi delle Aziende Sanitarie del territorio di competenza. Il medico accede poi con SPID al sistema digitale compila e trasmette elettronicamente la prescrizione sul sistema ASP, il quale invia notifica sms all’assistito con codice piano terapeutico. Poi si usa un sistema di logistica e distribuzione di prossimità usando un magazzino unico centralizzato per una gestione automatizzata ed ottimizzata del magazzino farmaceutico per tutta la Asp. Si gestiscono poi gli ordini: il sistema visualizzerà l’autorizzazione elettronica con le specifiche dettagliate dei prodotti. In seguito, avverrà il prelievo dal magazzino dei prodotti contenuti e verranno selezionati interrogando il Wms (Warehouse Management System, ovvero un sistema di gestione del magazzino), seguendo la logica Fefo (First Expired, First Out, che in italiano si traduce come “Primo Scaduto, Primo Uscito”. Questo metodo di gestione del magazzino prevede che i prodotti con la data di scadenza più vicina vengano venduti o utilizzati per primi, indipendentemente da quando sono arrivati nel magazzino), con protocolli di qualità e tracciabilità. L’utente verrà inoltre informato tramite sms sullo stato della consegna”. “Il processo digitalizzato – sottolinea ancora Picciolo – offre un’interfaccia intuitiva che consente ai medici di gestire le prescrizioni in modo efficace e garantisce: la riduzione gli errori; la tracciabilità completa e i tempi di elaborazione ottimizzati; oltre ad una rapida consultazione e monitoraggio delle stesse e una maggiore accuratezza nella distribuzione. Il medico dell’Asp poi valuta e autorizza la prescrizione assegnando numero protocollo e poi Il paziente riceve conferma dell’autorizzazione con tutti i dettagli per la consegna dei prodotti prescritti. Infine, avviene il completamento del processo con consegna sicura e tracciata dei prodotti sanitari direttamente al domicilio del paziente. I benefici del sistema sono l’accesso maggiore accessibilità, riduzione spostamenti, il migliore controllo qualità e la tracciabilità completa della catena di distribuzione”.
La Direzione Strategica dell’Asp Messina ha sottolineato che “questa proposta rappresenta una vera rivoluzione per il nostro sistema sanitario, portando numerosi vantaggi per i pazienti e promuovendo un accesso più semplice e diretto ai servizi di assistenza. Questo approccio rappresenta un passo significativo verso un sistema sanitario più moderno e a misura d’uomo”. Siamo fiduciosi che questo nuovo modello diventi presto la norma, migliorando la qualità dei servizi offerti ai cittadini”.
