Da seicento anni si perpetua la tradizione della Vara, definita da alcuni una festività, da altri una processione, ma universalmente riconosciuta come l’evento più significativo per la comunità messinese. Complimenti a chi con passione e professionalità gestisce con questi risultati un evento così complesso. Si evita in questa sede di approfondire gli aspetti storici o religiosi, ampiamente documentati. Ci si limita ad una riflessione sul perché, dopo l’ultimo scoppio pirotecnico, persista solo il fumo dell’oblio fino al prossimo 15 agosto? Perché congelare la bellezza, la forza, la fede, la capacità organizzativa, l’estrema professionalità e lo spirito di squadra eccezionalmente palesato da tutti i messinesi … e non solo, fino alla prossima Vara?! Osservando i volti segnati dalla fatica dei tiratori, dei portatori dei ceri, degli organizzatori, delle migliaia di fedeli o semplici curiosi, si nota un movimento sincrono, simile a quello degli stormi di uccelli che disegnano figure astratte nel cielo. Senza indicazioni precise, ma guidati da un istinto secolare, tutti insieme, trasformano l’impossibile in… Miracolo. Questa moltitudine umana, in poche ore, mette in scena il grande spettacolo della Vara. Si parla del prodigio del trasporto della mastodontica Machina votiva da piazza Castronovo a piazza Duomo, con la straordinaria “girata” in un luogo dove, pochi minuti prima e per i restanti 364 giorni dell’anno, risulta difficoltoso persino parcheggiare una bicicletta.
Milleduecento tiratori, (una buonissima parte di loro sono stati miei alunni), migliaia di fedeli, incollati gli uni agli altri, centinaia di responsabili di tutte le istituzioni, come una immensa squadra, rendono possibile l’inimmaginabile. Data la difficoltà di descrivere adeguatamente questo momento magico, si allegano fotografie e una piccola clip come parziale commento, invitando chiunque a vivere questa esperienza almeno una volta nella vita.
Concludo, con un auspicio e una preghiera. L’auspicio che la magia della Vara possa contribuire ad aprire ponti sacri e culturali con tutto il mondo. Per questo approfitto della speciale coincidenza, proprio allo scattare della mezzanotte del quindici agosto, il nostro Alfiere della Repubblica, Davide Pietricola, festeggia il suo diciottesimo compleanno. A lui affido la costruzione di un primo ponte di speranza e conoscenza.
La “preghiera” … Madonnina fa che tutta la sapienza che sprigiona la comunità messinese in questo meraviglioso giorno possa essere la regola e non l’eccezione del 15 agosto, grazie. W Maria.
MI AMO TROPPO PER STARE CON CHIUNQUE. SARA 31 marzo 2025 … per non dimenticare!
