Uno dei più importanti incontri di cartello della serie A2 girone A di pallavolo femminile, si è disputato al polivalente dell’Annunziata della Cittadella Universitaria a causa dell’indisponibilità del PalaRescifina.
La squadra del presidente Fabrizio Costantino, ha giocato forse la partita più bella di tutto il campionato e, nonostante ciò, è uscita sconfitta per 3 a 1 da Roma Volley, grazie solo ad alcuni episodi risultati molto positivi per Roma e negativi per le messinesi. A questo si sono aggiunte alcune decisioni arbitrali molto discutibili operati dalla coppia Ancona-Labrace, certamente non all’altezza della situazione. Coach Matteo Freschi non ha nulla da rimproverare alle sue giocatrici, la differenza l’ha fatta la grande esperienza delle atlete romane abituate a giocare incontri così intensi. Il pubblico del polivalente non ha smesso un solo secondo di incitare le ragazze di Akademia Sant’Anna perché, la grande pallavolo deve restare a Messina, per farlo, occorre chiarezza a collaborazione a tutti i livelli.
La terna arbitrale è stata composta da Massimo Ancona e Andrea Lobrace; video check Luca Cardaci.
Le squadre sono scese in campo con questo Starting Six:
SMI Roma Volley: palleggiatrice: Gaia Guiducci; opposto: Nikoleta Perovic; schiacciatrici: Chiara Mason e Giulia Angelina; centrali: Claudia Consoli e Ludovica Guidi; libero: Giorgia Zannoni. A disposizione: Martina Cantoni, Teresa Maria Bosso, Federica Baratella, Chiara Biesso, Carolina Pecorari, Carola Sbano. Head coach: Giuseppe Cuccarini; vice coach: Adriano Di Peco.
Akademia Sant’Anna: palleggiatrice: Emma Rizzieri; opposto Giulia Viscioni; schiacciatrici: Kenia Carcaces e Aneta Zojzi; centrali: Valentina Colombo e Benedetta Campagnolo; libero: Martina Ferrara. A disposizione: Andrea Tisma, Giulia Felappi, Chiara Landucci, Rachele Rastelli, Cecilia Oggioni. Head coach: Metteo Freschi; vice coach: Flavio Ferrara.
Si parte con la battuta affidata a Gaia Guiducci di Roma Volley e primo punto di Akademia con Giulia Viscioni.
Prima parte del primo set con Akademia Sant’Anna che fa valere il fattore campo; bene la Viscioni, la Campagnolo e la capitana Carcaces che fanno valere la potenza dei loro colpi. Primo aces dell’incontro realizzato Aneta Zojzi di Akademia Sant’Anna la quale, si è ripetuta subito dopo. Coach Cuccarini di Roma Volley costretto a chiamare il primo time out sul punteggio di 9 a 3 per Messina. Sempre Cuccarini ha effettuato continui cambi quello decisivo per l’esito dell’incontro, è stato mandare in panchina giocatrici del calibro di Angelina e Mason e mettendo in campo Bosso e Pecorari perché Akademia, fino a quel punto della gara, stava esprimendo un gioco di altissimo livello senza alcuna imperfezione.
A metà del primo set, Akademia tira il fiato e Roma ne approfitta per recuperare quattro punti. Bella super spike di Aneta Zojzi a cui risponde immediatamente Carolina Pecorari. Roma continua a recuperare punti e coach Matteo Freschi chiama time out sul punteggio di 16 a 13 per Akademia. Il servizio di Ludovica Guidi risulta essere molto insidioso al punto che Roma si porta ad un solo punto di distacco da Akademia. Ci pensa Aneta Zojzi con un lungolinea a posto uno e, con un successivo aces al servizio, a riportare a tre i punti di vantaggio per la sua squadra.
Parte finale del primo set con le due squadre che esprimono un gioco molto bello ed avvincente; primo video check dell’incontro chiamato da coach Cuccarini di Roma Volley risultato inefficace perché la schiacciata in lungolinea di Aneta Zojzi è risultata dentro il campo. La stessa Zojzi effettua due monster block consecutivi sulla Perovic e subito dopo, con una schiacciata perfora il muro avversario mettendo giù il punto che consente ad Akademia di vincere meritatamente il primo set con il punteggio di 25 a 18.
Il primo punto del secondo set se lo aggiudica Roma con un muro di Perovic e Consoli sulla schiacciata di Zojzi; ma Giulia Viscioni, con una super spike, ristabilisce la parità. La centrale di Akademia Benedetta Campagnolo si dimostra una giocatrice molto forte, cresciuta in maniera esponenziale gara dopo gara. Anche Roma mette giù il suo aces grazie a Carolina Pecorari e gioca molto più concentrata rispetto al primo set infatti, per la prima volta nella gara, riesce a portarsi in vantaggio per 8 a 7. Akademia Sant’Anna non ci sta, recupera lo svantaggio e si riporta avanti per 10 a 8 grazie anche all’aces realizzato da Emma Rizzieri.
Partita veramente bella giocata da due squadre che, con i roster a disposizione, stanno facendo vedere un gioco scintillante; primo break dell’incontro lo realizza Roma Volley che stacca di quattro punti Akademia forse, nella fase più importante del match. Coach Freschi chiama time out per cercare di mettere equilibrio nella sua squadra e ridare la carica necessaria per giocare come nel primo set. Il tecnico messinese da un po’ di respiro alla sua palleggiatrice Rizzieri mandando in campo Andrea Tisma anche per alzare il muro. Sul punteggio di 23 a 18 per Roma, coach Cuccarini chiama video check che risulta essere inefficace. La squadra capitolina vuole aggiudicarsi il secondo set, Akademia non vuole cedere cercando di recuperare i punti di svantaggio; sul servizio della Carcaces risponde Nikoleta Perovic che mette le cose in chiaro consentendo a Roma Volley di aggiudicarsi il secondo set con il punteggio di 25 a 21.
Il terzo set mette in luce una Roma Volley che vuole approfittare del momento favorevole, spingendo al massimo in attacco e recuperando palloni incredibili in difesa. Akademia non ha ancora digerito la sconfitta del secondo set ma si mostra timorosa ed imprecisa; qualche fast interessante di Benedetta Campagnolo e una buona Viscioni tengono ancora in careggiata le messinesi. Dall’altro lato una buona Guidi e un’ottima Perovic permettono a Roma di tenere a distanza le peloritane. Il turno di servizio di Kenia Carcaces risulta molto positivo per Akademia che recupera tre punti e si porta in parità sull’11 a 11.
Due aces consecutivi della cubana di Akademia Carcaces permettono alle messinesi di andare addirittura avanti nel punteggio. Il pubblico del Polivalente dell’Annunziata della Cittadella Universitaria, fa sentire tutto il suo calore incitando le ragazze peloritane punto dopo punto; nella seconda parte del terzo set, la gara risulta più equilibrata ed avvincente a tutto vantaggio dello spettacolo. Coach Freschi manda in campo Giulia Felappi e Andrea Tisma che si presenta subito con un punto da secondo tocco. Finale di terzo set veramente avvincente giocato punto a punto dalle due squadre che aspettano la stoccata vincente per aggiudicarselo; sul 23 a 22 per Roma coach Freschi chiama time out; si porta al servizio Teresa Maria Bosso per Roma l’arbitro giudica fuori la sua battuta ma, coach Cuccarini chiede la verifica al video check che risulta inefficace. Finale al cardiopalma vinto ai vantaggi da Roma Volley con il punteggio di 26 a 24 dopo la revisione al video check chiesto da Messina che gli arbitri non riescono a chiarire prendendo una decisione certamente molto controversa che favorisce Roma e penalizza Messina.
Parte bene Akademia Sant’Anna nel quarto set, grazie alla Visconi e alla Carcaces, Roma risponde con la Pecorari e la Consoli. Dopo una buona schiacciata mani fuori operata dalla Zojzi, coach Cuccarini chiama time out per la sua squadra sul punteggio di 7 a 4 per Akademia Sant’Anna. Roma utilizza spesso la panchina molto lunga e di altissimo livello mentre, Akademia punta sulle 8/9 giocatrici che garantiscono continuità al gioco voluto da coach Freschi. Messina ci crede, gioca sicuramente la più bella partite del campionato con le sue ragazze che stanno dando il massimo impegno per dimostrare di non essere inferiori a nessuno. Ma Roma oggi ha una superba ed incredibile giocatrice che porta il nome di Teresa Maria Bosso, campionessa del mondo con la nazionale italiana under 21.
Sul 16 a 11 per Akademia coach Freschi mette in campo Cecilia Oggioni e chiama in panchina la capitana Kenia Carcaces; tre aces consecutivi di Carolina Pecorari riportano sotto Roma nel punteggio; sempre la solita Giulia Viscioni toglie le castagne dal fuoco a Messina. Sul 21 a 19 per Akademia, su una schiacciata di Kenia Caraces, coach Freschi chiama video check che risulta essere inefficace. Roma grazie ad una difesa molto efficace e soprattutto a qualche fase di gioco molto fortunata e ad un arbitraggio molto scarso, si riporta in parità; ancora un video check per Messina che questa volta è efficace. Quando il pubblico del polivalente della Cittadella Universitaria pregustava la vittoria del set, il video check decide a favore di Roma Volley che si aggiudica il quarto set con il punteggio di 30 a 28 e la gara per 3 a 1.
Messina ha sicuramente ha molto da rammaricarsi perché ha giocato un ottimo incontro deciso solo da piccoli particolari che sono risultati tutti positivi per Roma.
In conferenza stampa post-match coach Giuseppe Cuccarini “ha ammesso che la gara è stata vinta solo grazie ad alcuni episodi; ha apprezzato il valore di Akademia e dato merito alle sue giocatrici di aver mantenuto la concentrazione fino alla fine”.
Matteo Freschi ha dichiarato di “essere molto soddisfatto della prestazione della squadra, che ha giocato una grande gara dando spettacolo apprezzato dal pubblico presente sugli spalti del polivalente dell’Annunziata.” Akademia, ha proseguito Freschi, “meritava il tie break. Non si esprime sull’arbitraggio ma è convinto che le sue ragazze hanno bisogni di maturare anche un po’ per dimostrare tutto il potenziale di cui sono capaci”.
