40ª edizione del Premio Alata Solertia: memoria, impegno civile e solidarietà

La 40ª edizione del Premio Alata Solertia è stata rievocata nel solco ideale della Giornata del Ringraziamento, celebrata nel dicembre del 1968 all’interno dell’Università degli Studi di Messina. L’iniziativa nasce dalla tenace volontà degli ex appartenenti alla “meglio gioventù” di affrancarsi dalle pastoie del conformismo e dell’egoistica indifferenza, riaffermando valori di partecipazione attiva e di responsabile impegno civile. Nel corso della breve ma intensa cerimonia, svoltasi nell’aula ex Chimica, sono state conferite significative testimonianze volte a onorare la memoria di quanti — docenti, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate, esponenti del mondo scientifico e del volontariato — hanno saputo offrire autentiche lezioni di dedizione, cooperazione e servizio alla comunità. La rassegna è stata impreziosita dalla presenza di numerose personalità che, con il loro esempio, hanno incarnato modelli credibili di protagonismo fondati sulla sapienza, sulla solidarietà civile e sull’altruismo. Da questo incontro sono scaturite riflessioni e sentimenti capaci di alimentare la costruzione di una società più giusta, radicata nella verità storica, rispettosa dell’intangibile Costituzione Repubblicana del 1948 e orientata a un progetto di operosa comunione e reciproca disponibilità .Un sentito ringraziamento va alle portavoci Mangano e Mola per il loro prezioso contributo. Hanno inoltre presenziato i Magistrati dott.ssa Maria Teresa Arena, la dott.ssa Ornella Pastore e la dott.ssa Maria Eugenia Grimaldi, la cui partecipazione ha ulteriormente arricchito il significato e lo spessore culturale dell’evento. Nel corso della cerimonia è stato conferito un riconoscimento speciale a coloro che, con la propria opera, hanno saputo promuovere valori di solidarietà e impegno sociale: tra questi, è stato premiato per la sua attività di promozione giovanile nei quartieri Boccetta e San Vincenzo, dove ha fondato la Polisportiva Pompei, in considerazione delle sue straordinarie doti di leadership, dedizione al sociale e capacità di coinvolgere i giovani in progetti di coesione e responsabilità civile. Per quanto concerne i Volontari del Giubileo della Speranza, impegnati presso la Porta Santa, si rende noto che le pergamene a loro dedicate sono state ritirate da don Francesco Broccio, delegato per il Giubileo dell’Arcidiocesi di Messina – Lipari – Santa Lucia del Mela, che si ringrazia per la cortese e sollecita disponibilità. Le pergamene saranno da lui consegnate a S.E. Rev.ma Mons. Rino Fisichella, affinché possano essere simbolicamente deposte ai piedi di Sua Santità Papa Leone XIV il 10 gennaio 2026, in occasione del Giubileo dei Volontari, durante l’udienza solenne che si terrà in Aula Paolo VI in Vaticano.

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